Unione dei Comuni NET: primo consiglio a guida del nuovo presidente Claudio Gambino


Attuazione dei progetti PNRR, strategie urbane d’area, rilancio della comunicazione, gestione della centrale unica di committenza e attenzione all’aspetto socio assistenziale sono i temi principali illustrati dal sindaco di Borgaro all’assemblea dell’ente.

di Giada Rapa

Leggi o scarica il numero di settembre di SullaScia.net LEGGI IL GIORNALE / SCARICA IL GIORNALE

Dopo la nomina del nuovo presidente dell’Unione dei Comuni NET, nella persona del sindaco di Borgaro Claudio Gambino, i diversi membri si sono ritrovati mercoledì 25 settembre per il primo consiglio dell’ente.

Prima di entrare nel vivo dell’approvazione del Documento Unico di Programmazione per gli anni 2025/2027, Gambino ha informato delle deleghe attribuite all’interno della Giunta dell’Unione: Giulia Guazzora, sindaca di San Mauro, oltre ad essere stata nominata vicepresidente, si occuperà di SUAP, Protezione Civile e Promozione del Territorio; Luca Torella, sindaco di Leinì, gestirà i Sistemi di Trasporto e Mobilità, Infrastrutture e Viabilità; Giuliana Aghemo, vicesindaca di Caselle, di Rapporti con le Società e gli Organismi partecipati, Definizione dei Rapporti con gli Enti; Alberto Graffino, sindaco di San Benigno Canavese, di Ambiente e Territorio, Comunicazioni, Coordinamento e Pianificazione di Area Vasta; Elena Piastra, sindaca di Settimo Torinese – nominata recentemente anche vicepresidente vicario di ALI Nazionale – sarà competente in Welfare, Politiche Sociali e di Inclusione, Giovanni Panichelli, sindaco di Volpiano, con deleghe di Bilancio, del Centro Unico di Committenza e di Informatica. Rinnovata, inoltre, la rappresentanza di Renato Pittalis, ex sindaco ed attuale consigliere comunale di Leinì, all’interno di “Avviso Pubblico”, associazione di amministratori pubblici che si impegnano a promuovere la cultura della legalità democratica.

Per quanto riguarda il DUP 2025/2027 – con una prima parte che evidenzia le caratteristiche socio-economiche dei diversi territori e della realtà unionale tutta – Gambino ha illustrato brevemente gli obiettivi strategici: l’attuazione dei progetti PNRR, le strategie urbane d’area – che verranno messe in campo soprattutto il prossimo anno; il rilancio della comunicazione – per far comprendere l’importanza dell’Unione, strumento utile per le amministrazioni, ma anche per i cittadini; la gestione della centrale unica di committenza e grande attenzione all’aspetto dei servizi socio-assistenziali.

Durante la seduta è anche stato approvato il Bilancio Consolidato per l’Esercizio 2023. “Anche se al momento è uno documento a carattere consuntivo e non a scopo autorizzativo, è sempre buona cosa controllare l’andamento delle società partecipate, onde evitare di avere riflessi negativi su quello che è il nostro Bilancio” ha commentato Panichelli.


Commenti

commenti